Decide Lovisetto nella sfida a 5

La vittoria arride ad Adriano Lovisetto e Cristian Cracco (Skoda Fabia R5 – Monselice Corse) che han sempre tenuto un passo veloce ed evitato tutte le insidie del percorso non sbagliando nulla. Partiti cauti nella PS spettacolo hanno man mano aumentato il ritmo approfittando anche delle defaillance degli avversari per portarsi al comando e non lasciarlo più.

Seconda piazza per l’immancabile Michele Piccolotto, navigato dal fido Franco Cenere, che stava conducendo la gara in maniera egregia fino alla PS Zero Branco dove un innocuo ma determinante testacoda lo ha staccato di ben 17 secondi da Lovisetto. Per il pilota della Hawk Racing un secondo posto comunque prestigioso vista la prima uscita su asfalto con la Skoda Fabia R5.

Al terzo posto il giovanissimo Nicola Sartor, con Luigi Aliberto alle note (Hyundai i20 – Play Sport), al debutto con un’auto da assoluto. Seppur con qualche errore e poca dimestichezza col mezzo è riuscito a dimostrare di saper andar forte vincendo addirittura due prove speciali.

Quarta piazza per Emanuele Zecchin e Nicola Vettoretti con la Peugeot 208 R5 attardati nel primo giro di prove da gomme e assetto sbagliato. nel secondo giro girano alla pari degli avversari se non più veloci ma non tanto da chiudere il gap accumulato nel primo round.

Il quinto dei pretendenti Claudio De Cecco, con Jean Campeis alle note (Hyunday i20 – Motor in Motion),  invece ha abbandonato la compagnia già alla PS 5 di Zero Branco per un’innocua uscita di strada quando era al comando della gara. Per il Pilota friulano la consolazione di aver visto arrivare sul podio i figli, Mattia e Lisa, con la Peugeot 208 R2B.

Top ten completata dalla Fiesta R5 di Zamberlan – Nicoletti al debutto col bolide targato Xmotor giunti quinti, gli immancabili Carraro – Silotto funambolici e incredibilmente sesti assoluti, da Bergamo – Simioni anche loro al debutto sulla Skoda Fabia R5 e autori di qualche svarione settimi assoluti, Basso-Gambasin all’ottavo posto con la Peugeot 208 R5 della Sport&comunicazione, i due amiconi Agostinetto – Scopel con la seconda Fiesta targata Xmotors giunti noni e infine la Clio R3 dei Ghegin con Luca alla guida e la figlia Elisa al debutto assoluto.

Menzione dovuta ad Alessandro Battaglin che con la Mitsubishi Lancer R4 ha fatto vedere i sorci verdi alle più potenti e performanti R5 riuscendo a stabilizzarsi in terza posizione assoluta fino allo scoppio della bobina che ne ha decretato il definitivo ritiro.

Gara difficile sia per il tracciato inusuale pianeggiante che per lo sporco nei frequenti taglia nelle curve ma soprattutto per il caldo torrido che ha invaso Scorzè in questo week end. Caldo che ha messo a dura prova la resistenza di auto e piloti.

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